In un momento in cui ci è sembrato di non riuscire più ad accendere la luce, la distanza sembrava dovesse impedirci il normale svolgimento delle nostre attività e sarebbe stato più facile rallentare il cammino in attesa di buone nuove… Ecco che siamo state richiamate a nuove creazioni.
Siamo le catechiste del percorso di iniziazione cristiana dedicato ai bambini delle classi seconde della scuola primaria.
Da cinque anni a questa parte abbiamo incontrato i bambini delle seconde, proponendo loro un percorso costruito sull’incontro, pensato utilizzando lo strumento che più di tutti, in questa fascia d’età, permette la comprensione, l’apprendimento, la relazione…. il gioco in gruppo.
I temi fondanti il catechismo dell’iniziazione cristiana venivano proposti in oratorio attraverso il racconto, il gioco in gruppi, il disegno, il canto. Nel 2020 siamo state “fortunate”; perché il percorso si è concluso a ridosso dell’inizio della pandemia, ma il 2021?
Ci siamo incontrate online con Don Alberto a novembre 2020 per definire il cammino di iniziazione e non nascondo che in noi c’è stata la tentazione di comunicare ai genitori che avremmo atteso tempi migliori, ma il monito del Don ci ha richiamate al nostro mandato: “Non possiamo pensare di non fare il cammino di seconda”. L’abbiamo vissuto davvero come un richiamo a innalzare lo sguardo oltre i limiti della pandemia, ma nel rispetto delle norme che ne derivano per la sicurezza di tutti.
E dunque si ricomincia, abbiamo reinventato un cammino, nuovo, differente nella modalità di presentazione ma estremamente più radicato nella nostra realtà di donne cristiane, di catechiste. Il cammino non poteva svolgersi in presenza, quindi abbiamo pensato di rivolgerlo ai genitori attraverso il canale Zoom.
Siamo partite dal presupposto che i genitori sono i primi catechisti dei bambini e ci siamo chieste come, nel ruolo dei genitori, si potessero trasmettere i fondamenti della fede Cristiana.

Abbiamo ridotto i temi a 4: Il segno della croce, Dio Padre Nostro, la Chiesa e Maria Madre Nostra. Per ogni incontro ci siamo dapprima dedicate al confronto con i nostri vissuti in merito ai temi proposti, un confronto che ad ogni volta è stato più edificante, ci ha unite nella fede, mostrandoci i diversi volti di Gesù nella nostra vita, mostrandoci come la condivisione possa divenire Comunione.
Ad ogni incontro con i genitori le nostre riflessioni sono state proposte a loro e poi tradotte in piccoli suggerimenti “didattici” per coinvolgere i loro figli nelle settimane che ci separavano dall’incontro successivo.
L’ultimo incontro si è potuto svolgere in presenza. Ci siamo radunati in chiesa per far conoscere ai bambini Maria, Madre Nostra, insegnare loro la preghiera dell’Ave Maria attraverso la recita di un breve Rosario con i genitori. È stato emozionante poter accogliere i bambini con i loro disegni, frutto del lavoro svolto con i genitori novelli catechisti, li abbiamo visti attenti, partecipi, curiosi così come i loro accompagnatori.
Abbiamo scelto di camminare come catechiste, di andare oltre, di volgere in alto i nostri cuori, per scoprire i grandi doni che Dio ci fa attraverso la comunità.
I genitori dal canto loro hanno risposto con assiduità e partecipazione alle attività proposte.
Continuiamo a crescere e ad accogliere le novità della vita con creatività e fiducia… Io Spirito Santo ci farà brillare come un diamante.