Iniziazione Cristiana

A TUTTI I GENITORI DELL’INIZIAZIONE CRISTIANA

Cari genitori, vi raggiungo con questa lettera per comunicarvi ufficialmente che a partire dal prossimo mese di settembre 2024 ci saranno molte novità nel percorso di catechesi proposto dalla nostra comunità pastorale per i vostri figli.
Vi spiego le ragioni di questa scelta.
Papa Francesco ci ricorda che “per trasmettere un contenuto meramente dottrinale, un’idea, forse basterebbe un libro, o la ripetizione di un messaggio orale”. Al contrario, scrive sempre il Papa, “ciò che si comunica nella Chiesa, è la luce nuova che nasce dall’incontro con il Dio vivo, una luce che tocca la persona nel suo centro, nel cuore, coinvolgendo la sua mente, il suo volere e la sua affettività, aprendola a relazioni vive nella comunione con Dio e con gli altri”. Perciò, il cammino di iniziazione
cristiana, per un bambino, è un percorso di introduzione alla vita cristiana, che non consiste in qualche nozione dottrinale durante l’oretta di “catechismo” in vista della prima Confessione, della prima Comunione e della Cresima, ridotti a semplici riti circoscritti al giorno in cui vengono amministrati; e nemmeno in una semplice educazione ad alcuni valori umani. E’ invece un percorso esistenziale ed esperienziale che avviene in famiglia e con la famiglia, all’interno della comunità cristiana (la Chiesa),
e che si alimenta con la forza dell’Eucaristia domenicale. Al fine di aiutare il bambino a sentire viva la presenza di Gesù risorto e il desiderio di conoscerlo, amarlo e seguirlo.
Invito pertanto voi genitori in primis a chiedervi: è davvero questo che vogliamo per nostro figlio iscrivendolo al percorso di introduzione alla vita cristiana?
Ecco perché, dopo un attento confronto con le catechiste, ho ritenuto che fosse necessario dare una svolta decisiva al tradizionale percorso vissuto finora perché, per come di fatto viene concepito e vissuto da tante famiglie, non riesce più a rispondere a questi obiettivi.
Vogliamo quindi fare una proposta capace di ricuperare la centralità della domenica e, in essa, della partecipazione all’Eucaristia di tutta la famiglia, creando un legame forte tra la Messa e i momenti di formazione, sia per i bambini sia per voi. Questo vuol dire che anche l’incontro dei bambini con le catechiste e, contemporaneamente, l’incontro di voi genitori insieme a me, non sarà più nella forma della “lezione”, ma diventerà un approfondimento dialogico delle letture della Messa, per poterla poi vivere insieme con una partecipazione più attiva da parte degli stessi bambini, attraverso canti, omelia e preghiere “su misura”. Unitamente a questo, vogliamo promuovere momenti di conoscenza, condivisione e fraternità che aiutino a sentirsi parte della Chiesa e della comunità, anzitutto con pranzi o cene vissuti insieme, catechisti, genitori e bambini, insieme con me.

Concretamente:
• Gli incontri per i bambini non saranno più tutte le settimane, ma solo due volte al mese; perciò, in un anno scolastico, i momenti di incontro saranno la metà di quelli attuali: non saranno più una trentina, ma soltanto 15.

• Non saranno più durante la settimana, ma il sabato e/o la domenica, secondo date e orari che troverete scritti di seguito. 

• Prevederanno contemporaneamente la presenza di voi genitori, la partecipazione alla Messa insieme ai vostri figli e la possibilità di vivere tutti insieme un momento conviviale di pranzo e/o cena.

Questo nuovo percorso “sperimentale”, comportando necessariamente un cambiamento prima di tutto mentale, richiederà anche un cambiamento concreto di abitudini.
Di seguito leggerete nei dettagli il calendario previsto per il prossimo anno, così da poter prendere le vostre decisioni.

Ho pensato, infine, di proporre un incontro plenario con tutti i genitori che volessero approfondire meglio questo percorso. L’incontro sarà giovedì 11 aprile alle 21.00 in salone della Comunità a Belledo.

Don Marco