Preambolo

 Chiesa Parrocchiale di Germanedo

L’esigua quantità di documenti antichi rimasti in possesso alla parrocchia e le frammentarie notizie rintracciabili consultando archivi storici di Lecco, Milano e Como non hanno mai consentito la stesura di una vera e propria storia della parrocchiale di Germanedo.

Le poche informazioni che abbiamo ci permettono comunque di stabilire che le origini di questa chiesa siano molto antiche come del resto lo sono quelle di molte altre chiese appartenenti alla Pieve di Lecco. Allo stato attuale l’archivio parrocchiale, principale fonte di notizie storiche, risulta molto povero; sussistono solo alcuni registri anagrafici ed un solo “Liber Chronicus”, contenente le cronache parrocchiali redatte dai parroci lungo i secoli.

La “leggenda” dice che molti antichi volumi vennero bruciati nel camino della casa canonica dalla domestica di don Attilio Mettica, durante gli anni dell’ultimo conflitto mondiale: tale ipotesi è comunque poco attendibile. Si dice anche che altri documenti furono misteriosamente smarriti durante la traslazione degli uffici parrocchiali dai locali di Villa Eremo alla nuova casa parrocchiale; secondo alcuni, altri documenti marcirono a causa dell’umidità presente nei sotterranei della stessa Villa Serponti ove erano custoditi. Una gravissima perdita per la comunità di Germanedo.

Di seguito si racconteranno non solo le vicende storiche del luogo di culto, ma anche gli avvenimenti ad esso legati, susseguitisi lungo i secoli, divisi in due capitoli: parte antica e parte moderna.